L'80 % dei sinistri trasporti sono da ricondursi a una pianificazione carente e a un imballaggio scadente.
Questo succede perché nessuno si preoccupa di capire cosa viene effettivamente trasportato e come dovrebbe essere imballato.
L'importanza della relazione che intercorre tra la fase di produzione fino al trasporto non è sempre chiara a tutti gli attori della filiera.
Nelle aziende, per ciascuna fase sono responsabili persone diverse, che spesso non comunicano tra loro o, comunque, non lo fanno a sufficienza.
Ad esempio: all'epoca del Re Ludovico, si trasportava il vino all'interno di cassette di legno.
Le bottiglie di vino erano avvolte anche in carta seta per evitare i graffi.
Con il tempo, si è giunti a considerare la possibilità di trasportare il vino all'interno di cartoni, disposti su pallet.
Tuttavia, nel corso degli anni, i cartoni sono diventati sempre più sottili e scadenti.
Pensateci: quando decidiamo di prendere un cartone di vino al supermercato, non siamo sicuri che arrivi intatto fino alla cassa.
Spesso i camion trasportano questi cartoni di qualità scadente per 600, 1000 o 2000 chilometri.
Le bottiglie si spostano, il materiale si logora.
E se il conducente dovesse frenare a fondo, la merce verrebbe definitivamente danneggiata e non verrebbe accettata dal destinatario.
A quel punto il conducente si sentirebbe dire: "Hai guidato male. È colpa tua". In realtà, è chiaro che la colpa debba ricadere sul mittente.
La merce deve essere imballata per evitare di essere danneggiata in caso di frenata a fondo.
Nella maggior parte dei casi, i responsabili acquisti non sono interessati ad avere cartoni di qualità migliore, che, a fronte di un costo leggermente superiore, garantirebbero alla merce una protezione del 50 % superiore.
Ai responsabili degli acquisti importa solo risparmiare, senza essere consapevoli delle conseguenze o senza nemmeno considerarle.
È un approccio sconsiderato. Ciò non vale solo per il trasporto ma anche per il carico.
Si risparmia dove non si deve.
Come ci si dovrebbe comportare in caso di sinistro durante il trasporto? Quali sono i consigli più utili?
La Romania, da questo punto di vista, è esemplare.
Quando un conducente rumeno incorre in un sinistro, è tenuto a compilare una relazione, nella quale sono riportate tutte le informazioni principali: dall'identità del conducente alla descrizione del sinistro.
Inoltre, fa delle foto con lo smartphone, di cui oggi è dotato qualsiasi conducente, direttamente sul luogo del sinistro.
Fare delle foto non costa niente, ma può far risparmiare molti soldi. È importante, infatti, documentare lo stato della merce direttamente in loco e non più tardi, una volta arrivata in magazzino.
Per dirla in breve: è importante pianificare e comunicare prima del trasporto, così da prevenire eventuali sinistri.
In caso di danni, è indispensabile una buona documentazione in loco.
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